A seguito di una efficace e costante azione da parte delle organizzazioni sindacali giunte fino alla dichiarazione dello sciopero del personale di assistenza scolastica, il IV Municipio ha fatto retromarcia rispetto al drastico taglio delle ore di servizio di lavoro e alla conseguente pesante riduzione di oltre il 30% dell’integrazione scolastica offerta ai minori disabili. Lo affermano Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl Roma e Lazio, in una nota.
"In conseguenza della nota inviata nella serata di ieri dal municipio contenente la comunicazione del ripristino delle ore di servizio - scrivono i sindacati -, grazie ad una variazione del bilancio da parte delle strutture centrali del Campidoglio e con la sottoscrizione di uno specifico verbale di incontro firmato stamane, confermiamo la sospensione dello sciopero del personale che offre il servizio AEC (assistenza educativa culturale) previsto per l’intera giornata di oggi".
Le organizzazioni dunque proseguono: "Resta tuttavia aperto lo stato di agitazione del personale fino alla conclusione dell’avvicendamento delle cooperative che gestiscono i servizi, al fine di mantenere inalterati livelli occupazionali e retributivi degli operatori assistenziali dopo il cambio appalto che si concretizzerà nei prossimi giorni. Le ore di inclusione scolastica e di lavoro verranno ripristinate anche grazie alla mobilitazione sindacale degli operatori, al loro attaccamento al servizio e ai bimbi assistiti nelle scuole".
Una vittoria che lascia l’amaro in bocca, secondo i sindacati, "perché un servizio essenziale come questo dovrebbe essere garantito in modo uniforme e omogeneo su tutto il territorio e non conquistato anno per anno, municipio per municipio attraverso mobilitazioni e iniziative sindacali. Continueremo a vigilare su tutti i municipi per tutelare ed estendere un servizio delicato e di estrema importanza per le fasce deboli della cittadinanza".