Nessuna novità, ieri 10 gennaio, da parte dei rappresentanti aziendali, nell’incontro tra Montebovi Industrie Roma e Dolciaria srl con Flai Cgil, Fai Cisl, Uila Uil e Rsu, convocato presso la prefettura di Roma. Le organizzazioni sindacali hanno ribadito la loro preoccupazione per i dipendenti che stanno scioperando e per gli altri che sono in ferie forzate dal 15 ottobre 2012 al 18 gennaio 2013, in presidio permanente ormai dal 26 novembre scorso.

“I ventuno dipendenti in ferie forzate – ricordano in un comunicato Gianfranco Moranti, Massimo Persiani e Stefano Passamonti, segretari generali di Flai, Fai e Uila territoriali – attendono le retribuzioni di ottobre, novembre, dicembre, la tredicesima 2012 e le buste paga mai consegnate dalla società. I restanti, che stanno scioperando, attendono le retribuzioni di ottobre, novembre e la tredicesima 2012 e le rispettive busta paga. Tra l’altro anche i tre lavoratori licenziati per motivi disciplinari il 30 novembre scorso non hanno avuto gli ultimi stipendi e tantomeno le competenze di fine rapporto di lavoro”.

Delle retribuzioni arretrate e delle competenze di legge si stanno occupando gli uffici vertenze per procedere alle ingiunzioni di pagamento. “Ma la situazione è al limite – concludono i tre sindacalisti –: i lavoratori stanno perdendo anche la casa perché non riescono a pagare il mutuo e sono disperati”. Alcuni si sono incatenati infatti all’ingresso del comune di Lanuvio, altri sono in assemblea permanente nell’aula consiliare con il sindaco. Le maestranze intanto hanno deciso di continuare lo sciopero con presidio fino al 18 gennaio, data in cui è previsto l’incontro in Regione Lazio per la procedura di mobilità.