Amnesty International chiede al prefetto di Roma, Giuseppe Pecoraro, di fermare immediatamente tutti gli sgomberi forzati degli insediamenti rom della Capitale. Secondo l'organizzazione, dall'inizio di aprile sarebbero almeno trenta gli insediamenti non autorizzati oggetto di sgomberi forzati e "c'è il timore che altri insediamenti siano a rischio d'imminente sgombero forzato".

Sempre secondo Amnesty, che riporta informazioni fornite dalle organizzazioni non governative locali, gli sgomberi sarebbero stati eseguiti senza previa notifica o consultazione delle comunità interessate. Solo alle donne e ai bambini, sostiene ancora l'organizzazione umanitaria, sarebbe stata provvisoriamente offerta una sistemazione alternativa nel centro di accoglienza per richiedenti asilo di Castelnuovo di Porto, rifiutata in quasi tutti i casi dalle famiglie che non vogliono essere divise.