Avellino, Benevento, Caserta, Napoli: sono le piazze scelte dalla Cgil Campania per dare vita sabato 30 settembre alla mobilitazione promossa per dire basta alla violenza contro le donne. “Avete tolto senso alle parole” è il titolo dell’appello promosso dalla Confederazione, che nel giro di poche ore ha raggiunto migliaia di adesioni.
La Cgil ha organizzato flash mob alle ore 10 in piazza Libertà ad Avellino; alle ore 17 in piazza Berlinguer a Napoli; alle ore 18 davanti alla Reggia di Caserta; sempre alle ore 18 in corso Garibaldi a Benevento.
Tanti gli esponenti dei mondi della politica, delle arti e della cultura, delle istituzioni, dell’accademia e delle associazioni che, insieme a migliaia di lavoratrici e lavoratori, hanno sostenuto le richieste della Cgil per il rispetto della convenzione di Istanbul, per la cancellazione della norma che consente la depenalizzazione del reato di stalking, per un’educazione alla parità e al rispetto che coinvolga le istituzioni scolastiche e impegni gli operatori della comunicazione; per un rafforzamento dei centri antiviolenza e degli strumenti già disponibili per contrastare il fenomeno e supportare le vittime.
Tra questi, Rosa D’Amelio, presidente del Consiglio Regione Campania; Chiara Marciani, assessore regionale alle Pari opportunità; Sonia Palmeri, assessore regionale al Lavoro; Serena Angioli, assessore regionale ai Fondi europei e alle politiche giovanili; Rosaria Bruno, presidente dell’Osservatorio regionale contro la violenza di genere; Laura Capobianco, Istituto campano per la storia della resistenza; Michele Buonomo, presidente Legambiente Campania; Mariateresa Imparato, segreteria regionale Legambiente Campania; Francesca Ferro, segreteria regionale Legambiente Campania; Mariano Di Palma, Libera Campania; Angelo Buonomo, Libera Campania; Mario Catalano, presidente Legacoop Campania; Anna Ceprano, presidenza Legacoop Campania; Luigi Cannavacciuolo, Uds Campania.