Roma, 23 giu. - (Adnkronos) - Il sole batte il vento. Il fotovoltaico supera l'eolico e diventa la prima fonte energetica rinnovabile d'Italia, ad eccezione dell'idroelettrico. Un sorpasso storico, avvenuto a febbraio 2012, quando il fotovoltaico produceva 10.678 GWh contro i 10.568 GWh dell'eolico. A maggio 2012, la distanza e' aumentata ulteriormente, 14.490 GWh contro 11.541 GWh. A rilevarlo e' l'Ufficio studi di Confartigianato, che sottolinea come oggi, soltanto con l'energia prodotta dal fotovoltaico, potrebbe essere soddisfatto il fabbisogno energetico delle famiglie di tutto il Sud Italia (14.451 GWh). Un risultato raggiunto grazie al boom dell'ultimo anno del fotovoltaico. Da maggio 2011 a maggio 2012, la produzione di energia fotovoltaica e' aumentata di 11.220 GWh, contro un aumento di 2.448 GWh realizzato dall'eolico. Nello stesso periodo, si registra una crescita contenuta della produzione energetica da fonti geotermiche (+121 GWh), mentre e' in calo la produzione idroelettrica, con una riduzione di 7.416 GWh. Crolla, invece, la produzione termica. Da maggio 2011 a maggio 2012, le fonti tradizionali hanno prodotto 12.373 GWh in meno. Nonostante la corsa del sole e del vento, le energie rinnovabili rappresentano ancora oggi il 26,2% della produzione energetica italiana, contro il 73,8% del termico. (segue)
Rinnovabili, il sole batte il vento
23 giugno 2012 • 00:00