In crisi anche la Rinascente: lo storico marchio di grandi magazzini di alta gamma, specializzati nella vendita di prodotti di abbigliamento e per la casa, ha annunciato la scorsa settimana 15 esuberi sul punto vendita di Genova (e una ventina su quello di Palermo).
Oggi la Società conta complessivamente 1.337 dipendenti; il punto vendita genovese, che si sviluppa su 4 piani e occupa in totale 64 dipendenti, già dal 2005 era stato oggetto di importanti interventi di riqualificazione mirati all’incremento di produttività e fatturato. Vedendo disattesi gli obiettivi, la società (che a maggio dello scorso anno è stata acquisita da Central Retail, colosso mondiale delle vendite al dettaglio con radici in Thailandia) aveva già nei mesi scorsi tentato di reagire alla pesante contrazione di fatturato con misure drastiche, quali la riduzione degli spazi di vendita dello store di Genova pari al 18 per cento della superficie complessiva.
I sindacati auspicano di riuscire a gestire gli esuberi attraverso l’utilizzo di ammortizzatori sociali che non vadano a diminuire i livelli occupazionali, ma si dichiarano preoccupati per “dover amaramente constatare – dichiara Aurelia Buzzo, della segreteria Filcams Cgil di Genova – che un nuovo focolaio di crisi si sta aprendo sul nostro territorio e che siamo ancora lontani dal poter iniziare a discutere di sviluppo, piuttosto che di licenziamenti”.
Rinascente: esuberi a Genova e Palermo
29 febbraio 2012 • 00:00