"In occasione della visita del presidente del consiglio Matteo Renzi a Reggio Calabria, in programma per mercoledì 14 maggio, è stato indetto da Cgil, Cisl e Uil della provincia di Reggio Calabria un sit-in che si svolgerà presso la Prefettura reggina, a partire dalle ore 11:00, insieme con i lavoratori e le lavoratrici provenienti da tutto il territorio provinciale". Ne danno notizia in una nota i tre sindacati confederali insieme alle categorie provinciali di Fiom, Fim e Uilm.

Il presidio servirà - spiegano i sindacati - a "ribadire la necessità e l’urgenza che il Governo prenda atto della drammatica situazione economico-sociale che la città e la provincia stanno vivendo e si impegni, realmente e concretamente, per la realizzazione di vere politiche di crescita, a partire proprio da investimenti mirati e finalizzati a creare occupazione e sviluppo".

Cgil, Cisl e Uil, unitariamente, chiedono al premier misure di sostegno alla crescita, al reddito e al lavoro: dal finanziamento degli ammortizzatori sociali in deroga per migliaia di lavoratori alla salvaguardia di settori come pesca e forestazione; dagli investimenti per l’ammodernamento del sistema ferroviario meridionale e, calabrese in particolare, al rilancio dell’area portuale di Gioia Tauro; dalla garanzia occupazionale dei lavoratori delle aziende partecipate dal Comune di Reggio e dell’ATAM alla salvaguardia e al rilancio delle O.ME.CA. "Tutto ciò - scrivono nella nota i sindacati - ribadendo l’impegno governativo nella lotta contro la criminalità organizzata e, nello specifico, contro la ‘ndrangheta".

Inoltre, Cgil, Cisl e Uil, insieme ai sindacati dei metalmeccanici, invitano il premier a visitare lo stabilimento reggino Omeca dell’AnsaldoBreda. "Si tratterebbe di un gesto importante - affermano - che il presidente dovrebbe compiere per prendere visione, in prima persona, di una delle ultime realtà produttive della Calabria che, per 50 anni, è stata una delle componenti vitali dell’asse economico-industriale di Reggio Calabria e non solo, producendo treni di altissima qualità tra i quali la Metro Expo 2015 (uno degli ultimi gioielli tecnologici prodotti dal suddetto sito industriale)".

“Questa visita – concludono le organizzazioni sindacali – permetterebbe al governo di prendere atto che esiste una realtà produttiva e di alta competenza anche al Sud, da valorizzare e da difendere: un sito industriale di importanza strategica non solo per la Calabria ma per l’intero Paese”.