Prosegue anche in Emilia Romagna l’attività del Comitato “Stop Austerità” sulla raccolta firme a sostegno dei 4 referendum abrogativi di alcune parti della Legge 243/2012, sui vincoli restrittivi di pareggio di bilancio e sul Fiscal Compact.
Dopo Modena, Nonantola, venerdì 19 settembre è la volta della tavola rotonda a Spilamberto. Alle ore 21 presso la Sala del Torrione, dibattito con l’onorevole PD Carlo Galli, Tania Scacchetti segretario Cgil Modena, Gerardo Bisaccia Arci Modena. Presiede Omer Bonezzi del Comitato Stop Austerità Unione Terre di Castelli. Hanno assicurato un contributo al dibattito i consiglieri comunali Fiorella Anderlini (M5S), Mirella Spadini (Uniti per la Sinistra di Spilamberto e San Vito) e Marco Villa (Spilamberto con il Centrosinistra).
“Vogliamo approfittare degli ultimi giorni utili alla raccolta firme (il termine scade il 30/9) – spiega Omer Bonezzi del Comitato “Stop Austerità” - per aumentare ancora il numero di firme a sostegno del referendum che riteniamo fondamentale per incidere sulle scelte di politica economica del nostro Paese”.
Durante l’iniziativa di venerdì sera continua infatti la raccolta firme per il referendum. A Spilamberto si stanno raggiungendo numeri importanti, con ben 1.284 firme sottoscritte per i 4 quesiti da 321 cittadini.
I cittadini dell’Unione Terre di Castelli possono firmare sino al 30 settembre anche presso le segreterie dei Comuni dell’Unione, mentre è ancora attivo sino al 22 settembre il banchetto del Comitato “Stop Austerità” presso la festa dell'Unità di Modena, davanti alla pesca dell'AVIS, dal giovedì alla domenica, dalle ore 20 alle 23. Per altre informazioni: https://www.facebook.com/referendumstopausteritamodena e www.cgilmodena.it
Referendum Stop Austerità, nuove iniziative a Modena
17 settembre 2014 • 00:00