In una lettera congiunta alla Commissione di Vigilanza Rai, l’attore Giulio Scarpati, coordinatore della Sezione Attori Italiani di Slc Cgil, ed Emanuela Bizi, segretaria nazionale Slc Cgil, esprimono la propria contrarietà al taglio delle scene in una fiction che vedevano protagonista Ivano Marescotti, noto attore di cinema e teatro, in quanto candidato alle prossime elezioni europee.

“Vogliamo far rilevare che tale decisione lede gli autori dell’opera, la stessa professionalità dell’artista ma anche il pubblico che viene privato, nella visione, di una parte della fiction” affermano Scarpati e Bizi. “E’ evidente che l’artista interpreta un personaggio e non se stesso: pertanto non si capisce come si possa applicare la par condicio ad una interpretazione attoriale”.

“Denunciamo la gravità dei fatti accaduti – conclude la nota - e chiediamo che si affronti quanto prima un approfondimento di una normativa che per puntare alla parità di condizioni tra i candidati lede gravemente i diritti degli artisti”.