“La classifica del Sole 24 ore sulla qualità della vita in Italia, che vede le province siciliane negli ultimi posti, è la drammatica conferma della crisi che investe l’isola, a fronte della quale non si può che registrare l’inadeguatezza della politica, incapace di produrre interventi che determinino una inversione di rotta”. Lo dice il segretario generale della Cgil Sicilia, Alfio Mannino.
“Dagli indicatori sulla salute a quelli sui servizi all’infanzia e alla collettività, da quelli sulla ricchezza e i consumi a quelli sulla vivibilità: tutto – rileva il dirigente sindacale – concorre a dare alle province siciliane la maglia nera”.
Il sindacalista dice che “i temi dello sviluppo sostenibile, della vivibilità delle città, della tutela del territorio, dei diritti al lavoro, all’istruzione e alla salute, del rilancio delle aree interne sono al centro dell’iniziativa della Cgil, ma attendiamo ancora risposte credibili. La sensazione è che la politica continui a galleggiare su problemi che si aggravano sempre di più e che determinano effetti disastrosi a catena, uno di questi l’emigrazione giovanile, che sottrae all’isola capitale umano su cui si dovrebbe invece investire. Ritengo non sia più tempo di tenere la testa sotto la sabbia”.