Ancora problemi alla Puliart, la ditta che si occupa degli appalti delle pulizie delle caserme dei carabinieri di Ancona: dal luglio scorso i venti lavoratori non percepiscono lo stipendio e così, dopo vari scioperi e solleciti, hanno deciso di'incatenarsi sotto la sede della prefettura di Ancona l'8 novembre. Dopo due anni di ritardi nel pagamento delle retribuzioni, il committente, cioè la prefettura di Ancona, non ha ancora esercitato il diritto di recedere dal contratto sottoscritto.
Nel frattempo, è stata coinvolta l’Anac, l'agenzia nazionale anticorruzione, che ha assicurato il proprio impegno su questa vertenza. "La situazione si è ulteriormente aggravata – afferma Rita Giacconi, segretaria provinciale Filcams –, perché al 27 ottobre si accumulerà un’ulteriore mensilità arretrata e i dipendenti non riescono più neanche ad avere i soldi per raggiungere il posto di lavoro e per provvedere al proprio sostentamento".