Cgil, Cisl e Uil regionali, insieme alle segreterie regionali di categoria, scrivono oggi 19 ottobre al vicepresidente della giunta regionale della Puglia, Loredana Capone, e ai sindaci dei Comuni di Santeramo, Altamura, Gravina, Ginosa, Laterza, Acquaviva, Gioia, Cassano e Modugno, per chiedere uno “sforzo comune affinché non venga dispersa quella straordinaria occasione di sviluppo e di rilancio dell’intera area murgiana avviata con l’accordo del 12 luglio 2012 sottoscritto dal ministero dello Sviluppo economico e dalla Regione Puglia”.

Le sigle sindacali invitano tutti gli attori del partenariato, le istituzioni locali e regionali, unitamente al governo centrale, a contribuire a “dare competitività al territorio murgiano e pugliese creando i presupposti per una nuova e duratura occupazione”. E, nel dichiarare la propria disponibilità a stipulare intese e ad avanzare proposte per favorire gli obiettivi indicati, rivendicano un rafforzamento della funzione di supervisione e monitoraggio del partenariato socio economico.

In quest’ottica i sindacati chiedono ai sindaci di concretizzare gli impegni presi nel corso della trattativa che ha portato alla formulazione del protocollo realizzando, ad esempio, le infrastrutture necessarie al rilancio economico dell’area e al governo centrale di finanziare i progetti industriali presentati attraverso le manifestazioni di interesse anche se non perfezionati entro i termini stringenti stabiliti del protocollo.