Anche Catania partecipa allo sciopero del personale delle ex Province e città metropolitane, organizzata dalla Fp Cgil, Fp Cisl e Uil Fpl nazionale, con un sit-in che si terrà domani 6 ottobre davanti alla Prefettura, a partire dalle 11. Lo comunica la Funzione pubblica della Cgil di Catania, per bocca del segretario generale Gaetano Agliozzo. L'obiettivo sarà "tutelare i servizi dei cittadini, gli stipendi del personale e per ottenere serie e concrete garanzie per il futuro dei nostri enti territoriali intermedi".
Dopo aver annunciato quattro anni fa, alla trasmissione 'L'Arena' di Massimo Giletti, la cancellazione delle Province, ancora oggi la Regione Sicilia non ha elaborato un progetto politico di riordino delle ex province siciliane. In questi anni, sottolinea la Fp Cgil, "abbiamo assistito solo a interventi tampone, finalizzati a garantire qualche mensilità arretrata di stipendio. L’assenza di risposte, da parte del governo ha provocato ritardi nei pagamento degli stipendi ai lavoratori (come nei casi di Siracusa e Ragusa) e nell’erogazione dei servizi ai cittadini quali: le scuole, la manutenzione delle strade, l’assistenza ai disabili. Inoltre, gli enti non riescono a chiudere i bilanci e rischiano il dissesto finanziario".