Si sta svolgendo oggi 14 dicembre, presso la sede della Confederazione europea dei sindacati Etuc, la Conferenza finale del progetto europeo Broad, Building a Green Social Dialogue. Il progetto, realizzato dalla Fillea Cgil con la Fondazione di Vittorio e i sindacati delle costruzioni di Belgio, Spagna, Polonia e Germania, ha visto il supporto della Federazione europea dei sindacati delle costruzioni, l'Ance nazionale, Filca e Feneal.

Si conclude oggi un lavoro di 2 anni durante i quali ogni paese ha approfondito il tema a livello nazionale, analizzando anche come le trasformazioni che il settore delle costruzioni dovrà affrontare impatteranno altri temi come la formazione, la sicurezza, il mercato del lavoro. Il Rapporto europeo e le Linee guida sul dialogo sociale nelle costruzioni, presentati oggi “rappresentano un contributo ambizioso che vogliamo offrire all'Europa e ai 27 Stati nazionali che ne fanno parte”, spiega Alessandro Genovesi, segretario generale degli edili Cgil, che prosegue: “Porteremo le nostre conclusioni anche a tutti gli attori che dovrebbero essere promotori del cambiamento green, governi, mondo accademico, amministrazioni locali e stakeholder. Siamo convinti che occorra cambiare radicalmente il modello industriale delle costruzioni e che la green economy sia la grande sfida del terzo millennio, una sfida che i paesi europei e tutti gli attori sociali devono saper affrontare, a partire dalla riorganizzazione della produzione, per una vera transizione verso un'economia sostenibile”, conclude Genovesi.