Il ministro della Difesa Ignazio La Russa è stato pesantemente contestato fuori da Montecitorio da un gruppo di manifestanti che lo hanno accolto al grido di 'buffone buffone', 'dimettiti' e gli hanno lanciato delle monetine. Per le 18 era stato fissato un sit in, organizzato dal Partito democratico per protestare davanti alla Camera contro la decisione della maggioranza di esaminare subito il processo breve.

La Russa ha parlato di una "contestazione premeditata contro la maggioranza, gli organi costituzionali e la libertà del Parlamento" e ha chiesto la parola in aula per parlare della manifestazione in corso fuori da Montecitorio mentre stava parlando il capogruppo del Pd Dario Franceschini. La Russa gli ha fatto segno con la mano di stare zitto, avvicinando il dito al naso, e mandandolo platealmente a quel paese.

Ne è scaturita una bagarre in aula, descritta dall'Ansa. Il presidente Fini ha invitato il ministro ad "avere un atteggiamento rispettoso verso l'assemblea". La replica non si è fatta attendere: il ministro ha battutto scherzosamente le mani e ha fatto segno anche al presidente della Camera di stare zitto. A quel punto Fini ha chiesto rispetto per la presidenza, e La Russa è sembrato urlargli "ma che fai", mandando a quel paese
anche lui. A questo punto Fini ha sospeso la seduta e ha avuto un altro scambio di battute con La Russa che, mentre in Aula, dall'opposizione, gli urlavano "fascista, fascista", ha tirato in aria i fogli che aveva davanti. Fini è quindi uscito dall'emiciclo esclamando: "fatelo curare".

Un altro momento di forte tensione ha visto protagonista il deputato della Lega Gianluca Buonanno che si è letteralmente scagliato contro la folla presenta al sit in a Montecitorio. Il leghista è stato salvato dai poliziotti e dal deputato del Pd Giacomo Portas, che lo ha preso sottobraccio e lo ha calmato. La folla ha cominciato a inveire contro la Lega quando sono comparsi alcuni parlamentari del Carroccio; "vergogna", "Lega nord a casa", "venduti". Buonanno si è letteralmente scagliato verso la folla. Un gruppo di poliziotti in borghese si è interposto, ma il gesto improvviso ha distratto gli agenti in divisa che facevano da cordone. Alla fine Buonanno è stato trascinato dentro il palazzo da alcuni colleghi.