Interventi a raffica, di 30 secondi ciascuno, quasi sempre incompleti. La seduta di stamattina alla Camera, dove è in discussione il provvedimento sulla prescrizione breve, è ricominciata come si era conclusa quella nella notte, ovvero con l'ostruzionismo dell'opposizione che tenta in tutti i modi di rallentare il percorso che dovrebbe portare, nei piani della maggioranza, all'approvazione del provvedimento, caro al presidente del consiglio, entro la giornata odierna.
Dunque dopo un'ora dall'inizio della seduta, nonostante il presidente Fini abbia limitato i tempi degli interventi a soli 30 secondi a testa, l'esame del provvedimento deve ancora cominciare.
Processo breve, continua ostruzionismo opposizione
13 aprile 2011 • 00:00