“Tutti i volti del lavoro” è lo slogan scelto da Cgil, Cisl e Uil di Treviso per la Festa dei Lavoratori 2016. Il Primo Maggio trevigiano si svolgerà a partire dalle ore 10 in piazza dei Signori con una manifestazione che prevede gli interventi dei segretari generali di Cgil Treviso e Cisl Belluno-Treviso, rispettivamente Giacomo Vendrame e Franco Lorenzon, e del segretario della Uilm Uil Treviso-Belluno Stefano Bragagnolo, oltre all'intrattenimento musicale proposto dal cantautore trevigiano Giorgio Barbarotta.
I tanti volti del lavoro sono quelli con cui i lavoratori e le lavoratrici oggi si trovano a doversi confrontare, facendo i conti con la precarizzazione e l'instabilità lavorativa. “Un’instabilità - afferma Giacomo Vendrame, segretario generale della Cgil Treviso - che riscontriamo anche attraverso l’uso sconsiderato e improprio dei voucher. Una crescita esponenziale che coinvolge ogni settore produttivo, compresi turismo, commercio e persino l’industria. È chiaro che si tratta di un modo per sfruttare i lavoratori e precarizzare ancora di più il mercato del lavoro, abbinandoci talvolta anche il fenomeno del sommerso, con tutto quello che un atteggiamento di questo genere comporta. In particolare, la concorrenza sleale rispetto alle aziende che si agiscono correttamente”.