(Adnkronos) - In dieci anni le bollette elettriche sono cresciute di 177 euro a famiglia ma la colpa è della nostra dipendenza dalle fonti fossili: le rinnovabili, infatti, pesano solo per il 13%. A sostenerlo è Legambiente che oggi ha presentato un dossier per fare chiarezza sull'aumento delle bollette elettriche e correggere 'il tiro rispetto alle notizie circolate negli ultimi mesi rispetto ai costi delle rinnovabili, e in particolare del fotovoltaico'.

Secondo l'associazione ambientalista, 'gli importi delle bollette elettriche degli italiani, nell'ultimo decennio, sono aumentati notevolmente. Secondo i dati dell'Autorità per l'energia, la spesa annua delle famiglie per l'elettricità è cresciuta del 52,5% tra il 2002 e il 2012, passando da 338,43 a 515,31 euro. Un aumento, cioè, di 176,88 euro a famiglia. La colpa, però, non è delle rinnovabili ma dell'andamento del prezzo del petrolio e della nostra dipendenza dall'estero per le importazioni di fonti fossili. Del resto siamo un Paese che importa il 97% del petrolio, gas e carbone utilizzati e che non dispone di signifi­cativi giacimenti'.