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Nuova mobilitazione oggi (mercoledì 5 dicembre) dei lavoratori ex Lsu-Lpu della Calabria, che già ieri (martedì 4) per diverse ore avevano bloccato la ferrovia tirrenica, occupando i binari all'altezza di Lamezia Terme (Catanzaro). La protesta è coordinata dai segretari generali regionali di Cgil (Angelo Sposato), Cisl (Tonino Russo) e Uil (Santo Biondo). La vertenza riguarda 4.500 persone impiegate da un ventennio nei servizi sociali e di pubblica utilità dei Comuni: i manifestanti chiedono il rifinanziamento del fondo di 50 milioni di euro per il precariato storico calabrese e lo sblocco delle assunzioni negli enti locali.
"Il ministro Barbara Lezzi si è impegnato a garantire la continuità lavorativa già nella legge di bilancio che dovrà essere approvata entro il 31 dicembre, poi ha detto che il governo inserirà nel 'decreto concretezza' una norma per la loro definitiva stabilizzazione". A dirlo sono stati Sposato, Russo e Biondo, comunicando,ai precari radunati davanti la stazione di Lamezia Terme l'esito dell'incontro avuto con il ministro del Mezzogiorno, oggi in Calabria per alcuni impegni istituzionali. "Abbiamo ribadito al ministro - hanno proseguito gli esponenti sindacali - l'importanza di questa partita che riguarda 4.500 famiglie calabresi e i Comuni presso i quali svolgono servizi essenziali che non possono essere interrotti. E abbiamo ribadito la nostra intenzione di non recedere dalle nostre posizioni per la stabilizzazione". Cgil, Cisl e Uil hanno anche affermato di mantenere "lo stato di agitazione fino a quando da Palazzo Chigi non arriverà, tramite la Prefettura di Catanzaro, un atto ufficiale e scritto che assuma gli impegni richiesti".
La mobilitazione ha preso il via alla luce delle notizie arrivate dalla commissione Bilancio della Camera, dove, in sede di discussione della manovra del governo nazionale, non sono stati accolti alcuni emendamenti finalizzati alla prosecuzione del percorso di stabilizzazione. Le organizzazioni dei lavoratori aspettano risposte certe e positive da una nuova seduta della commissione Bilancio. Nel frattempo annunciano una manifestazione per gli Lsu-Lpu calabresi il prossimo 14 dicembre a Roma.
(aggiornamento ore 14.40)