È previsto per il 22 ottobre l’incontro "La legalità nella ricostruzione post-terremoto: il ruolo degli enti locali, dell'associazionismo e dell'informazione", con la partecipazione del Sindaco di Modena. Gian Carlo Muzzarelli, e degli amministratori della provincia di Modena organizzati nell'Anci regionale. Partecipano al dibattito: Santo Della Volpe, presidente della fondazione Libera informazione, Daniele Borghi, referente regionale di Libera, Beatrice Fonti, di Cup Modena, Franco Zavatti ,della Cgil regionale, Antonio Gioiellieri, dirigente dell'Anci Emilia Romagna e Igor Skuk, della Lega delle cooperative. L’incontro è alle ore 17 nella Sala Europa del Palazzo Comunale di Modena.
L'iniziativa è promossa dall'Osservatorio sulla legalità nella ricostruzione post-terremoto e da Libera informazione, con il patrocinio del Comune di Modena e dell'assemblea legislativa dell'Emilia-Romagna, in collaborazione con la Lega delle Cooperative, Confcooperative, Agci, Cgil, Cisl e Uil, Cup di Modena, Unipolis, Libera Emilia Romagna.
"Dopo gli eventi sismici del 2012 in Emilia Romagna, la ricostruzione, com’è tradizione da queste parti, è iniziata subito – dice la Cgil di Modena –. Tutti, dai cittadini alle istituzioni, hanno lavorato e, ad oltre due anni da quel sisma, si può dire che molto sia stato fatto. A differenza di altre tristi occasioni di terremoti avvenuti in Italia, si è voluto costituire un Osservatorio sulla ricostruzione, promosso da Libera informazione, fondazione Unipolis, Cgil, Cisl e Uil, che affermasse la legalità nelle pratiche di ricostruzione, e che si confrontasse costantemente con la popolazione e le istituzioni, le associazioni, i sindacati, gli organi professionali e dell’imprenditoria emiliana. Il percorso dell'Osservatorio sulla Legalità nella ricostruzione post-terremoto continua, con la prospettiva di evitare che nelle varie parti della ricostruzione possano insinuarsi ditte e aziende legate alle mafie italiane".
Post terremoto, Cgil Modena: ricostruire nella legalità
20 ottobre 2014 • 00:00