Serve una completa revisione delle misure di austerità, perché la dimensione dei sacrifici non è ammissibile e rischia di acuire il conflitto sociale, conducendo il paese vicino alla situazione della Grecia. È quanto sottolineato dall'Ugt, la seconda maggiore sigla sindacale portoghese, nell'incontro avuto oggi con il premier Pedro Passos Coelho.
"Per noi, ci deve essere una revisione completa di queste misure", ha spiegato il leader dell'Ugt, Joao Proenca, conversando con i giornalisti e preannunciando un prossimo nuovo incontro tra il premier e le parti sociali. Le preoccupazioni dell'Ugt, sigla moderata che inizialmente aveva sottoscritto il piano di austerity del governo di Lisbona e che oggi ha incontrato il premier insieme alle altre parti sociali, sono legate alle possibili nuove misure che Lisbona potrebbe decidere nell'ambito del piano di salvataggio da 78 miliardi di euro per il Portogallo.
Portogallo: sindacato Ugt, sacrifici insostenibili
19 settembre 2012 • 00:00