Lavoratori e sindacati del Porto di Genova aderiscono alla mobilitazione nazionale lanciata nel settore. E' quanto emerge dall'attivo dei delegati Filt Cgil Fit Cisl UilTrasporti del Porto di Genova sui temi della sicurezza e dell’autoproduzione. "Dopo i tanti interventi ed approfondita discussione da parte dei delegati, Filt Cgil Fit Cisl UilTrasporti - si legge in una nota unitaria -, ancor più convintamente, sostengono la necessità di iniziare una fase di mobilitazione del comparto". I sindacati nazionali hanno proclamato su questi temi una iniziativa a livello nazionale indicando nel prossimo 11 maggio una giornata di sciopero di 24 ore di tutti i porti italiani. In preparazione di tale iniziativa sui temi della sicurezza sul lavoro come emergenza del Paese e sulle questioni relative all’autoproduzione, le organizzazioni sindacali di Genova "hanno deciso di effettuare un presidio di tutti i delegati del porto il giorno 8 maggio 2018, dalle ore 9 alle ore 13, presso Palazzo S. Giorgio. Per il giorno seguente, per sensibilizzare tutti i soggetti coinvolti e l'opinione pubblica, verranno effettuati ai cambio turno 4 volantinaggi presso VTE, Terminal IMT, Varco Albertazzi, Ponte Etiopia", conclude la nota.