Ventiquattro ore di sciopero l’11 giugno alla Geam del Porto di Genova. L’azienda si occupa della gestione del ciclo integrato dei rifiuti nell’intero ambito portuale: industriale, riparazioni navali, turistico e commerciale; in ognuna di queste aree GeAm. gestisce il ciclo terrestre della raccolta dei rifiuti, assolvendo al ruolo di presidio ambientale.

Geam è partecipata al 51 per cento dal Comune attraverso Amiu e dal 49 per cento dall’Autorità di Sistema. Nel corso degli ultimi mesi si sono avvicendati diversi amministratori sino ad arrivare alla nomina qualche mese fa di Pietro Moltini. “Da quel momento – afferma la Filt Cgil di Genova – l’azienda, senza alcun confronto con la rappresentanza sindacale unitaria, ha effettuato operazioni in riferimento all’organizzazione del lavoro che hanno provocato più di un malumore all’interno della società”.

Per questi motivi, conclude la nota, “si terranno nei prossimi giorni assemblee sindacali e a partire da oggi, 31 maggio, saranno sospese tutte le prestazioni straordinarie fatta eccezione per la reperibilità, come da contratto con l’Autorità di Sistema riguardante emergenze di viabilità, inquinamento stradale e circolazione dei mezzi in ambito portuale”.