“Due cortei di auto si muoveranno in parallelo lunedì11 giugno dalla Puglia e dalla Basilicata per convergere rispettivamente a Bari e Matera. La Confindustria di Puglia e quella di Basilicata, insieme con i sindacati Cgil, Cisl e Uil delle due regioni, alzano al voce in difesa del distretto del salotto e del mobile imbottito. Un'area dove accanto alle aziende leader come Natuzzi ce ne sono ancora tante altre fra medie e piccole, e che – hanno denunciato ieri imprenditori e sindacalisti – sta sprofondando nella crisi nell'indifferenza del governo”. Lo scrive Il Sole 24 Ore.

Il distretto murgiano, a cavallo delle due regioni, è andato progressivamente arretrando e oggi sono lontanissimi i tempi (2002) che vedevano un fatturato di 2,2 miliardi di euro e l’11% della produzione mondiale dei divani. Solo negli ultimi 4-5 anni da 500 aziende si è passati a un centinaio, i 14mila posti si sono ridotti a 6mila e alcune migliaia di addetti sono in cassa integrazione. “I cortei dell’11 giugno – scrive ancora il quotidiano di Confindustria – , che attraverseranno tutti i comuni sedi di realtà del Distretto prima di arrivare alle Prefetture di Bari e Matera, hanno un solo obiettivo: sollecitare di nuovo il Governo a firmare e rendere operativo l'accordo di programma per l'area del quale si parla dal 2006. Una bozza di intesa è stata anche presentata al ministero dello Sviluppo economico a luglio di due anni fa, condivisa da Regioni, imprese e sindacati, ma tutto è ancora fermo”.