"Forte preoccupazione in merito alla condizione in cui si trovano i lavoratori della Polizia Provinciale". E' quanto esprime la Rsu della Provincia di Perugia in una nota. "In attesa di emendamenti risolutivi alla legge di stabilità che dovrebbero aiutare a risolvere il trasferimento delle funzioni e chiarire le modalità di impiego della Polizia Provinciale - scrivono - i dipendenti si trovano tutti inseriti nelle liste di mobilità previste dalla Legge Madia. La convenzione pubblicizzata in questi giorni tra Regione e Provincia contrariamente a quanto dichiarato sui giornali e all'opinione pubblica in realtà non risolve niente".
Secondo i rappresentanti sindacali, infatti, "i duecentomila euro che dovrebbero servire per fare le funzioni di vigilanza ittico venatoria e i controlli ambientali sono ovviamente del tutto insufficienti". "Questa Rsu - conclude la nota - rimane in attesa del la riunione prevista per il 17 dicembre prossimo, convocando da subito per il 18 dicembre una incontro con i dipendenti del Corpo di Polizia Provinciale per poter discutere delle risposte che verranno date ed eventualmente continuare lo stato di mobilitazione".