"Chi parla di fantomatiche mobilitazioni che dovrebbero avvenire fra 6 mesi o 1 anno in concomitanza del Giubileo fa male all’immagine dei vigili ma soprattutto fa gioco facile all’amministrazione capitolina che puo’ continuare a nascondere i gravi problemi che vive la Polizia Locale di Roma Capitale". E' quanto afferma il segretario generale della Fp Cgil di Roma e Lazio, Natale Di Cola.

"Rimaniamo infatti davvero basiti dalle parole del delegato del sindaco alla sicurezza che prendendo a pretesto le dichiarazioni di un sindacato fatte oggi riesce addirittura a rivendicare, in maniera surreale, una buona programmazione per il servizio della notte di Capodanno. Dopo aver criminalizzato un intero Corpo e aver fatto una campagna mediatica contro i lavoratori senza precedenti, aver fatto di tutta una erba un fascio ma soprattutto essere stata sorda alle nostre richieste di programmazione e confronto per evitare disservizi, adesso addirittura si arriva a rivendicare quanto accaduto come “ un modello vincente “"

"Dichiarazioni inaccettabili - prosegue e-. Ci aspettiamo che il sindaco prenda le distanze dalle dichiarazione del suo delegato ed invece utilizzi il tempo che manca in vista del Giubileo per ricucire il rapporto lacerato con i 6000 agenti così come annunciato negli ultimi incontri sindacali. Siamo stanchi di ascoltare buone intenzioni ai tavoli sindacali che non si tramutano in fatti ma invece in attacchi mediatici. Subito dopo il referendum che si svolgerà nei prossimi giorni e che sosterremo per dare finalmente certezze ai salari di tutti i dipendenti di Roma Capitale continueremo ad incalzare l’Amministrazione per risolvere finalmente i problemi che vive il Corpo ed avanzeremo le nostre proposte necessarie anche per affrontare la grande sfida del Giubileo. La città non puo’ perdere questa occasione. Il sindaco è avvertito", conclude.