La Plastylenia, nota azienda fiorentina (Campi Bisenzio) che opera nel settore della gomma-plastica, è stata condannata per condotta antisindacale con sentenza emessa ieri dal Tribunale di Firenze.
"L'azienda in questi anni aveva ripetutamente effettuato licenziamenti individuali (con vari ricorsi in sede giudiziaria, in un caso il lavoratore ha ottenuto la reintegra) evitando il confronto con il sindacato e cercando di ostacolarne la presenza. In particolare, una delle proprietarie e responsabile del personale aveva preteso di partecipare alle assemblee sindacali, nonostante la contrarietà del sindacato che deve garantire il confronto libero tra i lavoratori senza paura di possibili ritorsioni", spiega in una nota la Cgil Toscana.
Il giudice, sulla base dell'onestà delle testimonianze proposte dal legale della Filctem Cgil (avvocato Stramaccia), ha quindi condannato l'azienda sulla base dell'articolo 28 (condotta antisindacale) ad affiggere in bacheca la sentenza e a rimborsare le spese di lite. Nella sentenza il giudice afferma che questo comportamento illegittimo "costituisce un ostacolo al libero esercizio del diritto di assemblea, fondamentale espressione dell'attività sindacale".
La Filctem Cgil di Firenze "si dichiara soddisfatta per la sentenza, auspica che si ristabilisca un corretto rapporto sindacale con la Plastylenia e che questa vicenda possa essere da monito per tutte le aziende che pensano di poter ostacolare la presenza del sindacato".