Si chiama Plastylenia, è un’azienda del settore gomma plastica di Campi Bisenzio, in provincia di Firenze. Ha circa settanta dipendenti e alla mobilità preferisce i licenziamenti, come ha fatto negli ultimi mesi in cinque casi – giustificandone uno con motivi disciplinari, contestati dal lavoratore –.

Inutili le proteste del sindacato, che nella mattinata di oggi, 13 giugno, hanno chiesto in un incontro di ritirare le lettere di “intenzione di licenziamento” e aprire appunto la procedura di mobilità. L’azienda si è rifiutata nonostante nei mesi scorsi avesse accordato la propria disponibilità ed effettuato una trattativa preliminare per stabilire i contenuti di una eventuale mobilità volontaria.

A giudizio di Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec di Firenze “l’atteggiamento della Plastylenia è grave, scorretto e lesivo dei diritti dei lavoratori: prosegue da anni la politica dei licenziamenti individuali, senza fare ricorso a procedure collettive e agli ammortizzatori, siano essi cassa integrazione o mobilità”. Le organizzazioni sindacali, a questo punto, sono impegnate a tutelare i diritti dei lavoratori licenziati nelle sedi più opportune.