"La vicenda delle elezioni in Piemonte non è da considerarsi definitivamente chiusa, perchè non c'è stata ancora nessuna decisione rispetto alla più grave di tutte le violazioni elettorali che è quella compiuta da lista Pensionati di Giovine". Lo dichiara oggi (25 ottobre) l'ex governatrice e candidata del centrosinistra, Mercedes Bresso, commentando il ricorso che ha dato ragione al leghista Zaia.
"Certamente noi abbiamo delle grandi preoccupazioni - prosegue -: pensiamo che sia stata commessa una gravissima ingiustizia. Il Consiglio di Stato, a nostro avviso, è stato pesantemente influenzato da ragioni politiche: non dimentichiamo chi è il presidente del Consiglio di Stato, il fatto che è stato ampiamente dimostrato che ha dei rapporti anomali con il governo. Quindi - conclude -io credo che sia stata fatta una grave ingiustizia nella decisione presa l'altro giorno".
Piemonte: Bresso, governo influenza Consiglio di Stato
25 ottobre 2010 • 00:00