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Un operaio egiziano di 53 anni, Abd Elsalam Ahmed Eldanf, è stato travolto e ucciso da un camion nella tarda serata di ieri (mercoledì 14 settembre) a Montale (Piacenza) davanti al magazzino della “Gls corriere espresso”, dove era in presidio con i lavoratori della ditta appaltatrice Seam. L’autista del mezzo, 43 anni, è poi riuscito a sfuggire al linciaggio degli altri operai prima di essere fermato dalla Polizia, presente in quel momento per motivi di ordine pubblico. Il fatto è accaduto alle 23.45, a comunicare la notizia è stato il sindacato Usb, di cui l’operaio era aderente. Il camionista è ora indagato a piede libero per omicidio stradale.
La dinamica dei fatti è ancora da chiarire. La vittima era padre di cinque figli e impiegato nell'azienda dal 2003 con mansioni di magazziniere. Secondo quanto dichiara l’Usb in una nota, l’operaio “è stato ucciso da un camion lanciato contro il picchetto che accompagnava una difficile trattativa in corso nella notte”, sottolineando le “incontrovertibili responsabilità dell'azienda sia per il clima di ricatto e di schiavitù che vige nei suoi depositi sia per aver incitato i camionisti dell'azienda a sfondare il picchetto”. La mobilitazione, spiega sempre l’Usb, era stata organizzata per protestare contro il mancato rispetto da parte dell'azienda degli accordi sulle assunzioni dei precari a tempo determinato.
Diversa la prima ricostruzione del capo della procura di Piacenza Salvatore Cappelleri. Secondo il magistrato “quando è avvenuto l'incidente non era in atto alcuna manifestazione di protesta o alcun blocco da parte degli operai all’ingresso della Gls, che erano ancora in attesa di conoscere l'esito dell'incontro tra la rappresentanza sindacale e l'azienda”. Allo stato attuale delle indagini, spiega Cappelleri, si ritiene “che l'autista non si sia accorto di aver investito l'uomo che è stato visto correre da solo incontro al camion che stava facendo manovra”. Il capo della procura ha poi aggiunto di “escludere categoricamente che qualche preposto della Gls abbia incitato l'autista a partire” e che il camionista “è risultato negativo ai test di accertamento per le sostanze stupefacenti e l'alcol”.