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Su 88 aventi diritti, 84 lavoratori hanno partecipato al voto per il rinnovo della Rsu alla Trafomec Europe di Tavernelle. Alla Fiom Cgil sono andati 64 voti pari al 76% dei consensi. I delegati più votati sono stati Gianni Mastracchio con 29 preferenze, Alessio del Buono con 21 preferenze e Paolo Montagnolo con 12. I primi due vengono eletti nella nuova Rsu che sarà composta anche da un delegato Fim Cisl. Lo comunica in una nota la Cgil dell'Umbria.
“Dei 4 lavoratori che non hanno partecipato al voto, tre erano non erano presenti in stabilimento – commenta Cristiano Alunni, segretario provinciale della Fiom Cgil di Perugia – e questo significa che il 99% dei lavoratori di Trafomec ritiene ancora il sindacato lo strumento per rappresentare il proprio diritto al lavoro. Al di là del risultato della Fiom, sicuramente molto importante – conclude Alunni – il dato sulla partecipazione è fondamentale e di grande stimolo per affrontare la delicata fase di rilancio dell’azienda di Tavernelle che deve restare elemento cardine del sistema manifatturiero della Valnestore”.
Martedì 5 maggio la nuova Rsu sarà chiamata subito a confrontarsi con i lavoratori nelle assemblee convocate dai sindacati all’interno della fabbrica. Ma lo stesso giorno è in programma anche un confronto con i lavoratori ex Trafomec che continuano la loro dura battaglia all’esterno dell’azienda. A questo incontro, insieme a Fiom, Fim e Ugl, parteciperanno anche i delegati Trafomec neoeletti.
“La grande partecipazione dei lavoratori e il buon risultato della Fiom testimoniano che nel sindacato ci sono persone per bene, affidabili e credibili – commenta il segretario generale della Cgil di Perugia, Vincenzo Sgalla – e questo è l’aspetto che ci dà maggiori soddisfazioni e ci spinge a proseguire nel nostro impegno”.