"La riqualificazione dell'immobile in via Fratti, nel centro storico di Perugia e il contemporaneo avvio di un progetto che prevede l'utilizzo di quegli spazi per innovative attività occupazionali non può che essere valutato positivamente, come azione di riorganizzazione urbanistica e sociale. Peccato, però, che quegli spazi avevano già una loro destinazione, modificata senza alcuna condivisione con l'associazione che da anni vi svolgeva la propria attività, ovvero Omphalos Arcigay, che era stata temporaneamente allocata altrove, in attesa appunto della sistemazione dei locali. Una associazione presente da ben 25 anni nella nostra città e che svolge vari servizi, oltre a garantire un'ampia aggregazione". Così in una nota la Cgil di Perugia.
"Nell'esprimere quindi la nostra amarezza per la disattenzione mostrata dall'amministrazione comunale - continua il sindacato - ribadiamo la necessità di salvaguardare l'esperienza dell'associazione Omphalos Arcigay e di garantire una sua dignitosa collocazione. Auspichiamo che il Sindaco apra con urgenza una interlocuzione con Omphalos Arcigay, che venga favorito il dialogo e non lo "scontro tra diritti", e si arrivi, quindi, ad una rapida soluzione, nel rispetto di realtà e spazi importanti per il tessuto sociale del territorio".