"O Berlusconi e Fini si chiudono in una stanza e trovano le ragioni di un nuovo patto fondativo o si va alla rottura e deve essere chiaro che noi non accetteremo una rottura consensuale". Non usa giri di parole il deputato finiano del Pdl, Italo Bocchino, che ha parlato delle tensioni interne al partito durante il programma "In Onda" su La7.

Dunque se sarà rottura, questa sarà "traumatica" spiega Bocchino che conferma in toto la richiesta di passo indietro a Verdini, "a tutela del partito". "Dal partito non ci possono cacciare - osserva ancora il deputato campano - non possono espellere Fini e noi non ce ne andremo. O pace - chiarisce - o guerra: nessuna sperazione consensuale".