La Filcams Cgil di Palermo ha dichiarato lo stato di agitazione permanente per i tre dipendenti del Partito Democratico di Palermo che dallo scorso luglio sono entrati in regime di solidarietà. "Dopo essere entrati in cassa integrazione -spiega la segretaria Monja Caiolo - nel giugno 2014 e aver avuto la cassa integrazione bloccata per quattro mesi a causa del mancato deposito dello Statuto al ministero da parte del Pd, oggi per questi dipendenti anche la solidarietà, ottenuta lo scorso luglio, è diventata un calvario”. I tre lavoratori del Pd di Palermo, infatti, “non percepiscono l'intera somma che l'ammortizzatore sociale impone di elargire e ricevono acconti saltuari”. Ai vari tavoli di trattative, conclude la sindacalista, abbiamo fatto presente “che questa situazione è inaccettabile, considerato che questi lavoratori sono in regime di ammortizzatore sociale da oltre un anno”.