“Il Patto per Napoli è un’occasione vera per una messa a sistema, nel merito e nel metodo, tutte le risorse e le energie esistenti". A dirlo sono il sindaco Luigi de Magistris e i sindacati Cgil, Cisl e Uil, che oggi (venerdì 27 gennaio) hanno siglato un documento in cui "considerano la sottoscrizione del Patto per Napoli fra Comune e governo un fatto molto positivo perché risponde alla necessità di una più stringente collaborazione istituzionale come condizione essenziale per rispondere ai bisogni della città”.
Comune e sindacati hanno sottolineato che il Patto "può diventare il catalizzatore di una prima riflessione sugli assetti futuri della città metropolitana, e per questo va costruito su questa dimensione di scala. Il Patto deve essere, al di là degli interventi che vi sono inclusi, l'occasione per una sistematizzazione ragionata su priorità condivise di tutti gli investimenti e gli interventi previsti almeno su scala metropolitana".
Sul piano del metodo, infine, le parti avvertono che, “ferma restando l'importanza delle fasi tecniche istruttorie relative all'allocazione dei 308 milioni assegnati, il Patto ha bisogno di dimensione più ampia, che va oltre la contingenza dello strumento oggi in discussione e che quindi tenda a un livello di coinvolgimento più largo di tutte le parti sociali".