Il Tribunale di Treviso ha ammesso Pasta Zara al concordato preventivo in bianco, come chiesto dalla società all'inizio di maggio, nominando tre commissari incaricati di elaborare un piano industriale e di gestione delle esposizioni verso i creditori. Il termine ultimo per la presentazione del progetto di salvataggio di Pasta Zara è fissato per l'8 ottobre prossimo. “Abbiamo chiesto un incontro all'azienda – dichiara il segretario nazionale Flai Cgil Marco Bermani – per avere un quadro completo della situazione e per garantire la tutela dei diritti di tutti i lavoratori del gruppo. I lavoratori dovranno essere centrali per il ritorno del gruppo alla normalità. È necessario attivare tutte le iniziative per salvaguardare l'occupazione e l'attività produttiva”.