“Risale a lunedì scorso a Roma l’ultimo incontro con l’azienda Pasta Zara la quale, per l’ennesima volta, ha ribadito le richieste di taglio del costo del lavoro senza dare alcun tipo di risposta sul piano industriale, né sull’identità degli investitori, trincerandosi dietro ad accordi di riservatezza”. E’ quanto si legge in una nota dei sindacati Fai-Flai-Uila. “Alla luce delle notizie diffuse sui quotidiani nazionali e locali – prosegue la nota - che, non soltanto identificano gli investitori interessati ma ne riportano le dichiarazioni, le segreterie nazionali di Fai-Flai-Uila sono disposte a mantenere l’incontro fissato per il prossimo 22 ottobre in Confindustria Treviso solo se, al medesimo appuntamento sarà presentato l’investitore ed un piano industriale credibile che il cda del Gruppo Zara sarà chiamato a definire questa settimana. Non siamo disponibili a lasciare che si giochi sul destino dei lavoratori. Vogliamo risposte certe sul futuro di tutti gli stabilimenti del Gruppo e sul piano di risanamento e non possiamo fidarci di chi, tra un mese, probabilmente non rappresenterà che una parte minoritaria del capitale societario”, concludono i sindacati.
Pasta Zara: sindacati, senza investitore salta incontro
10 ottobre 2018 • 17:29