La Corte di Appello di Milano ha confermato la pena di dieci anni di reclusione inflitta in primo grado a Calisto Tanzi per il crack Parmalat. Tanzi dovrà risarcire ai risparmiatori, circa 32 mila persone associate in un Comitato, un totale di circa 100 milioni di euro a titolo di provvisionale. I giudici hanno anche condannato a due anni e sei mesi di reclusione Giovanni Bonici e a tre anni Luciano Silingardi, rispettivamente ex presidente di Parmalat Venezuela e consigliere indipendente del gruppo, imputati a Milano per la vicenda del crac dell'azienda. I due erano stati assolti in primo grado.