“Occorre superare il carattere censuario delle prove Invalsi previste all'interno del percorso scolastico. La sospensione delle loro somministrazione per un arco di tempo predeterminato appare, in questa fase, la soluzione più efficace”. A dirlo è il segretario generale della Federazione lavoratori della conoscenza della Cgil, Domenico Pantaleo.
La Flc chiede di “eliminare la prova nazionale all'interno degli esami di Stato al termine del primo ciclo, bloccando così il percorso che sta conducendo inesorabilmente l'Invalsi a diventare un mero 'testificio', e di orientarne la mission verso la ricerca e la messa in campo di processi e pratiche valutative in collaborazione con le istituzioni del sistema educativo nazionale”.