Slc Cgil, Fisascat Cisl e Uilcom Uil dichiarano lo stato di agitazione alla Foss, che venerdì inaugura la stagione concertistica 2015/206. I sindacati attendono da tempo alcune risposte su straordinari e premi di produzione non erogati, su diarie di trasferte non pagate ma anche sui dati del bilancio e sulle prospettive del teatro. Una richiesta di convocazione già spedita al cda è rimasta senza seguito. E i sindacati hanno indetto l’agitazione per sollecitare il confronto.
“Non ci appassiona lo scontro fine a se stesso, noi chiediamo la discussione e la collaborazione. I dipendenti della Foss da 3, 4 anni si tagliano gli stipendi ma qui nulla cambia e i finanziamenti sono stati quasi dimezzati – dichiara il segretario Slc Cgil di Palermo Maurizio Rosso - Vorremmo risposte su alcuni temi importanti, ad esempio sul premio di produzione del 2014, mai pagato, sugli straordinari in ritardo di alcuni mesi e sulla trasferta a Taormina di agosto dell’orchestra, ancora non rimborsata. Ma ci interessa anche sapere se il bilancio sia stato firmato o no. E capire quali siano le prospettive e le politiche di investimento per una fondazione così importante per la Sicilia. Vorremmo inoltre sapere dalla Regione che ruolo intende svolgere sulla produzione culturale dei suoi teatri”.