“Il ritardo nella convocazione di un tavolo unitario di trattative sulla vertenza Keller di Palermo da parte del presidente della Regione, nonostante l’impegno da lui preso a dicembre del 2010, rischia di portare il settore del materiale rotabile a un punto di non ritorno”. Lo sostengono Giovanna Marano, segretaria generale Fiom Sicilia, Roberto Mastrosimone, segretario della Fiom di Palermo, e Massimo Buttitta, Rsu della fabbrica.

“Ogni giorno che passa – sostengono i tre sindacalisti – aggrava la situazione e porta verso la scomparsa del polo produttivo”. Se la Keller è in procinto di fallire, c’è un’area industriale e 200 lavoratori che sono il patrimonio da cui ripartire per costruire il rilancio produttivo dello stabilimento. “Il nostro auspicio – concludono Marano, Mastrosimone e Buttitta – è che la situazione si sblocchi, rilanciando la Keller e impedendo anche il disimpegno dell’AnsaldoBreda sull’Imesi”.