“La cassa in deroga è un passo avanti, almeno sul piano delle tutele. Ma è chiaro che il sindacato chiede ben altro, cioé il rilancio produttivo del sito e garanzie occupazionali e su questo non abbiamo ancora risposte”. A dirlo è Giovanna Marano, segretaria della Fiom Sicilia, a proposito del provvedimento di cassa integrazione in deroga firmato oggi (25 ottobre) all’ufficio provinciale del Lavoro per la Keller.

Marano rileva che “il consiglio di amministrazione dell’azienda non ha ancora neppure deliberato sulla nomina dei liquidatori. Il nostro auspicio è che la vicenda si sblocchi e che nel tavolo tecnico sul rilancio dell’area industriale di Carini, che si terrà giovedì, si facciano passi avanti anche sulla Keller”.

La segretaria Fiom sottolinea come per il sindacato sia "fondamentale che venga chiarito il piano industriale del cartello di aziende che intendono rilevare il sito, che ci siano le dovute garanzie per l’occupazione, e sapere quindi il tipo di impegno che la regione può mettere in campo per incentivare il rilancio produttivo”.