Non solo gli operatori della formazione professionale. Ad "occupare" le strade di Palermo sono anche i 3.200 Lsu del Comune, mobilitati oggi da Cgil, Cisl e Uil per nulla convinti di una presunta soluzione della vicenda prospettata in questi giorni. Dicono i segretari provinciali di Cgil, Cisl e Uil Maurizio Cala', Mimmo Milazzo e Antonio Ferro: "Dalle notizie in nostro possesso la situazione rimane grave perche' da Roma non arriva ancora nessuna soluzione alla diatriba interpretativa sui fondi per gli Lsu di Palermo". Il nodo sarebbe una difformita' di interpretazione tra ministero dell'Economia e ministero del Lavoro sull'utilizzo del fondo di 55 milioni di euro, che in origine sembravano destinati alla esclusiva stabilizzazione del bacino Asu di Palermo e non di altre realta'.
Una manifestazione giudicata dal sindaco Diego Cammarata "incomprensibile e irresponsabile". I sindacati confederali e autonomi, sottolinea, "hanno deciso di confermare le azioni di protesta, nonostante le ampie rassicurazioni circa la prosecuzione dell'attivita' degli Lsu nel prossimo mese di aprile, in attesa del trasferimento delle risorse statali per la loro stabilizzazione. Una stabilizzazione per la quale mi sono impegnato sin dall'inizio del mio mandato".
Palermo: lsu manifestano, sindaco: "scelta indegna"
31 marzo 2009 • 00:00