“Questa mattina, 30 dicembre, presso l'Ufficio provinciale del lavoro di Palermo si è chiusa la procedura di mobilità Gesip: 950 lavoratori transiteranno, dal 1 gennaio 2015, in Reset Palermo Spa, mentre per 620 lavoratori proseguirà la cassa integrazione sino a maggio e il passaggio alla società consortile avverrà il 1 giugno 2015”. Ne dà notizia la Filcams Cgil, precisando che “le modalità per il passaggio alla consortile sono state sancite dal verbale di intesa istituzionale siglato con l'amministrazione comunale e dall'accordo di trasferimento di ramo d'azienda siglato con il liquidatore di Gesip Spa e Gesip srl e il presidente di Reset”.

"Le intese, frutto di un'estenuante trattativa, delineano il percorso per la soluzione strutturale alla lunga vertenza Gesip, che si trascina dal 2010”, afferma Monja Caiolo, segretario generale Filcams Cgil Palermo. “È indubbio che, ancora una volta, si chiedono sacrifici ai lavoratori - continua Caiolo - a partire dalla riduzione dell'orario lavorativo, ma è anche vero che il percorso, fitto di incontri sindacali di verifica, ha l'obiettivo, fondamentale del ripristino di tutte le condizioni normativa, retributive e lavorative precedenti alla cassa integrazione in deroga, a cui si è fatto ricorso dal 2012. Con il passaggio alla Reset, la Gesip scompare dalla scena palermitana - conclude la sindacalista -. Per la prima volta, infatti, i problemi dei suoi lavoratori sono affrontate guardando all'intero sistema delle partecipate”.