“In merito all’annunciato decreto legge di riordino riguardante la presidenza del consiglio e il dipartimento della protezione civile, apprendiamo, da alcuni giornali di oggi (25 novembre), che i finanziamenti atti a procedere alla riorganizzazione del Dpc, proverranno dai fondi per la ricostruzione del terremoto aquilano”. A dirlo in una nota è il segretario nazionale della Fp Cgil, Antonio Crispi.

“Tali notizie – prosegue il segretario –, qualora rispondessero a realtà, generano profonda preoccupazione e ci si chiede quanto questa non impellente ristrutturazione inciderà sul bilancio dei fondi destinati alle popolazioni colpite dal sisma, distogliendo delle importanti risorse per stabilizzare e nominare, tra l’altro, un numero imprecisato di dirigenti con provvedimenti ad personam, mentre migliaia di persone colpite dal sisma versano ancora in condizioni precarie”. La Fp Cgil – conclude Crispi – chiede un incontro urgente nell’interesse delle popolazioni terremotate, dei lavoratori della presidenza e del paese”.