"La sentenza della Corte di Giustizia europea sulla legislazione italiana in materia di precariato pubblico non giunge certo come una novita', visto che il governo nel frattempo e' gia' intervenuto con il decreto 101, convertito in legge, che ha come obiettivo proprio il superamento definitivo del fenomeno del precariato". Cosi il ministro della Pubblica amministrazione e la Semplificazione, Gianpiero D'Alia, risponde alle osservazioni della Cgil sulla sentenza della Corte europea che ha dichiarato illegittima la normativa italiana sui precari pubblici. Lo riferiscono le agenzie di stampa.