È rimasto schiacciato sotto un macchinario che stava riparando, morendo sul colpo. La vittima è un operaio di 46 anni, Andrea Ghizzardi, residente a Mantova; l’incidente è avvenuta alla Marcegaglia di Gazoldo degli Ippoliti (Mantova), quartier generale dell’omonimo gruppo siderurgico. L’operaio faceva parte di una squadra di manutenzione ed era stato chiamato al Centro Servizi Spianatrici per riparare il macchinario che carica i pesanti coils d’acciaio sulle linee da inviare ai vari reparti per le lavorazioni. Secondo una prima ricostruzione (riportata dalle agenzie di stampa), l’uomo si è sdraiato sotto il macchinario in una posizione non visibile: un collega avrebbe allora avviato il mezzo senza avvedersene e una pesante paratia ha schiacciato l'operaio.

"L'infortunio occorso nello stabilimento di Gazoldo degli Ippoliti ripropone purtroppo la questione della sicurezza all'interno dei siti produttivi del gruppo, più volte sollevata dalla nostra organizzazione sindacale, nelle sue articolazioni territoriali e a livello regionale”. A dirlo è Mirco Rota, coordinatore nazionale Fiom Cgil degli stabilimenti Marcegaglia, annunciando che la propria organizzazione, assieme a Fim Cisl e Uilm Uil, ha dichiarato due ore di sciopero per mercoledì 23 dicembre. 

"In attesa che la magistratura accerti la dinamica dell'evento, da parte nostra valuteremo fin da subito il procedere verso la costituzione di parte civile, per accertare all'interno del processo dinamiche e responsabilità dell'accaduto” prosegue Rota: “Nostro malgrado, non è la prima volta che episodi di gravi infortuni si verificano all'interno degli impianti degli stabilimenti Marcegaglia. Da anni come Fiom stiamo sollevando questo problema sia nei confronti dell'azienda, sia nei confronti degli enti preposti alla verifica e al controllo delle condizioni di sicurezza, ma che a volte non trovano adeguato riscontro”, conclude il segretario dei metalmeccanici lombardi.