Sottoscritto nella notte tra il 17 e il 18 novembre un accordo che evita, per il momento, il licenziamento dei membri dell'orchestra e del coro dell'Opera di Roma. L'intesa, tra i vertici del Teatro dell'Opera di Roma e i sindacati, prevede una autoriduzione dello stipendio per i musicisti, sarà vagliata dal Cda del teatro il 23 novembre.

"Credo che i lavoratori abbiano dimostrato per l'ennesima volta di essere responsabili", dice all'Agi Silvano Conti, coordinatore nazionale Cgil Cultura e Spettacolo, aggiungendo: "Gli orchestrali si sono autodecurtati gli stipendi in media di 200 euro netti al mese e l'accordo prevede risparmi per oltre 3 milioni che saranno soprattutto a carico dei dipendenti. Ora - conclude il sindacalista - ci auguriamo che il ministro scelga dei manager competenti per la gestione del teatro". L'intesa è stata sottoscritta da tutte le sigle sindacali.