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Oggi (lunedì 8 ottobre) a Roma, presso il Cinema Aquila, verrà presentato il film Scorie in libertà - l'incredibile avventura del nucleare in Italia, documentario del regista Gianfranco Pannone, già autore de Il sol dell'avvenire, pellicola che ricostruiva la nascita delle Brigate rosse emiliane. Appuntamento alle 20.30 nella sala romana.
Saranno presenti il regista Gianfranco Pannone, il Presidente nazionale di Arci-Ucca Greta Barbolini, Raffaella Bolini (Arci), il Vicepresidente nazionale di Legambiente Stefano Ciafani, Simone Isola (KimeraFilm), Daniele Vicari (regista di Diaz e La nave dolce) e Steve Della Casa. Presenta Massimo Vattani.
Così il regista spiega il suo film sul nucleare: "Si può ancora parlare in Italia di cinema civile? Secondo me sì. Oggi più di ieri, credo che noi autori dobbiamo sporcarci un po’ più le mani guardandoci intorno con maggiore attenzione. Io ci ho provato per più di vent’anni, ma con un occhio antropologico rivolto soprattutto alla storia grande e piccola del nostro paese".
"Con Scorie in libertà mi assumo una responsabilità maggiore - continua Pannone -, adottando la forma del diario in prima persona e stando attento non solo al passato ma anche a un presente che rivela problemi irrisolti, sia di salute che di sicurezza, per incapacità o ipocrisia, come è nel caso dell’area nucleare di Borgo Sabotino, alle porte di Latina; un luogo dove parlare di contraddizioni è dire poco e che vede responsabili sia i politici che i suoi cittadini. Qualcosa di simile accade in questi giorni all’Ilva di Taranto, un altro sito industriale, ancora vivo, dove gli anni d’oro, quelli del boom, distano ormai anni luce".