“Confermiamo le preoccupazioni già espresse del precedente incontro su una revisione del modello d'esercizio”. E’ quanto sostiene il segretario nazionale della Filt Cgil Alessandro Rocchi in merito al confronto di ieri sera (25 settembre) con Ntv sottolineando che “l’azienda ha informato per sommi capi sullo stato del percorso di ristrutturazione del debito, affidato a Lazard e non ancora concluso, ed ha confermato la disponibilità della proprietà di contribuire, nell’ambito di questa operazione, alla ricapitalizzazione della società".

"Sul versante industriale - prosegue il dirigente sindacale della Filt - confermata l’intenzione dell’azienda di abbandonare il servizio sulla tratta Milano-Ancona. Si è convenuto di proseguire il confronto sul futuro assetto che il nuovo business plan prevederà sulla rete dei servizi e sulle correzioni ipotizzabili per quelle che l’azienda considera, come definite nel corso dell’incontro odierno, 'aree di inefficienza' organizzativa e produttiva, sulle quali, però, non sono stati ancora forniti sufficienti elementi di merito”. 

Secondo il segretario nazionale della Filt, “solo l’evoluzione dell’ulteriore fase di confronto, che parte dal 6 ottobre, consentirà di esprimere le nostre valutazioni che, ovviamente - sostiene infine Rocchi - saranno determinate anche dalle decisioni che nel frattempo la proprietà adotterà sul versante economico-finanziario”.